lunedì 7 agosto 2017

Dico la mia (Recensione Loving The Demon )


Ciao a tutti, a sorpresa riprendo a recensire qualche libro. Ho idea che questo mese potrò comprare qualcosa che mi rilasserà, ho adocchiato qualche classico e delle nuove uscite e vedrò di prendere la mia lista di libri ''consigliati'' . Grazie al tempo risparmiato da alcuni impegni che stanno per concludersi potrò dedicarmi finalmente alla lettura dura e cruda. Le cose sono cambiate e i miei gusti si sono un po allargati.





Ma non divaghiamo, sono qui per recensire un libro che ho letto tempo fa(ho anche una copia con la firma dell'autrice).


Si tratta di Loving the Demon, di Nicole Teso. Un libro che francamente anni fa non mi avrebbe interessato e non avrei mai letto, ma come detto prima le cose sono cambiate. 
Posso affermare che siano cambiate in meglio, proprio grazie a libri come questo. 
Tornando a noi questo libro mi ha piacevolmente sorpreso, specie nelle parti finali. 
La storia parla di Brittany, giovane ragazza che durante una notte a Las Vegas, unica volta in cui elimina una parte di se e si lascia trasportare per eliminare un forte dolore, incontra Jake un ragazzo misterioso che colpisce qualcosa dentro di lei. 
Questo incontro segnerà la sua vita. Jake non è quello che sembra, è molto di più. Un passato oscuro e tormentato, un anima ferita e disperata hanno trasformato un ragazzo buono di cuore in un vero e proprio demone, che sfogherà il suo tormento nella povera ragazza. 
La storia potrebbe finire cosi, ma c'è molto altro da dire. Ma sinceramente non voglio fare spoiler sulla trama. Vi basti sapere che la caratterizzazione dei due protagonisti è ben costruita, forse con qualche sbavatura qua e la, e magari una finestra più ampia sul passato di Brittany non avrebbe guastato, ma nel complesso si entra nella testa e nella vita di entrambi. 
Anche i personaggi secondari sembrano ben costruiti, con uno spazio nettamente minore rispetto a Jake e Brittany, ma basta poco per comprendere a grandi linee il loro pensiero o perché fanno quel che fanno. 
E' un grosso punto a favore del libro. Che fa recuperare il suo maggiore difetto. 
Vale a dire le poche pagine. 
Non sembra perché è scritto abbastanza bene da darti tutto in quel poco spazio, ma il libro per la storia che racconta sembra volare. 
Certo i seguiti aggiungeranno carne al fuoco, ma leggendo il libro io mi sono sentito come qualcuno che mangia un buon pasto ma che si ritrova ancora affamato. I seguiti toglieranno questa sensazione? Lo spero!!! 
In fine per non essere troppo logorroico. 
Loving The Demon è un ottimo libro, un esordio che secondo me apre le porte ad una buona saga, non primo di difetti dimostra un gran talento nelle mani dell'autrice. Un talento che mi dispiacerebbe veder sprecato, ma sono sicuro che non accadrà. 
Ovviamente il libro non è per tutti, io lo consiglio agli amanti del genere o a chi ha come me voglia di ampliare i propri orizzonti letterari. Puritani e gente con para occhi che si scandalizza nel sentire anche una parolaccia, astenersi prego. 


Questa era la prima recensione da tanto tempo, spero vi sia piaciuta. 
Allego come al solito le foto. Una è della mia copia del libro, l'altra dei miei esperimenti in cucina ...perché mi va!







Niente non riesco a stare serio fino alla fine........

venerdì 4 agosto 2017

Intervistare la gente fa figo ma non sono capace (Il Lounge di Neeks Ayzawa)

Buon pomeriggio gente, eccomi come preannunciato. Quindi partiamo subito con la prima intervista. Ho fatto alcune domande al mio amico Neeks, un tipo decisamente simpatico e unico. Certo voi non lo conoscerete come me anche dopo questa intervista e dopo aver visitato il suo blog ( mitsukoayzawa.blogspot.it/) però è un inizio. Io vi consiglio di farvelo amico perché la vostra vita ne gioverà.
Comunque ecco a voi Neeks in tutta la sua misteriosa altezza.

Ciao Neeks, come stai? 
Bene ma non benissimo. Se non era per te stavo qui ad annoiarmi sul divano.

Ti piace il colore che ho scelto per te?
Non so quale colore hai scelto ma se é orribile mi troverai alla tua porta con un bisturi, e non ho paura di usarlo

(Cambio colore perché ho paura) 



Allora Neeks, dicci qualcosa di te, descriviti in tre parole anzi. (intanto ci sono problemi tecnici) 
Tre parole? Un-casino-ambulante. Direi che rende l'idea

Ma anche il caro vecchio bruco-pazzo-sclerotico calza a pennello. 


Come mai queste parole? Ci puoi spiegare il significato? 
Direi che la scelta di parole esprime con pathos tutto il mio disagio mentale e psichico di affrontare l'esistenza umana su questa terra, e come io abbia elaborato quel disagio uscendone poco sano di mente.

Tutto nella norma.




Allora vediamo, Neeks il tuo blog è caruccio e tutto ma sembra sempre ingolfato, come mai? (Ovviamente io lo so ma lo chiedo lo stesso per farlo sapere). 
E' vero, in questo ultimo anno il blog é stato poco attivo, e le motivazioni sono molteplici. Come i miei lettori sanno, ma non so i tuoi, mio padre é morto di cancro ad agosto 2016 e io sono tornato a vivere da mia madre (i miei erano divorziati, n.d.a.) la quale all'epoca non aveva internet a casa. In contemporanea però sono caduto in una seria depressione, e aggiornare il blog era l'ultimo dei miei pensieri

Tu sei anche un bravo artista oltre che blogger. Condividerai mai le tue opere sul tuo blog? 
Al momento condivido i miei disegni sulla mia pagina Facebook "il lounge di neeks ayzawa" e su instagram (@neeks.ayzawa). Non ho in mente una sezione fissa sul blog dove metterli, ma chissà, magari in futuro li caricherò anche li


Allora Neeks...dimmi quale domanda ti faresti tu? 
I mesi passano e la mia risposta resta sempre bho. Mi stai intervistando tu e devo decidere io che domande fare? sai che sono pigro

Cosa rappresenta per te il blog? 
Il blog al momento è in una fase cruciale. Prima mi ero maggiormente concentrato sul fare recensioni, ora invece punterò molto su rubriche di attualità e attivismo, quindi penso che sarà il mio modo per esprimere quello che penso sul mondo in cui viviamo. Anche nelle recensioni, che comunque non smetterò di fare, ho molto la tendenza a inserirci quella che è la mia visione, in quel caso di un mondo/storia/universo fittizio

Quanto sei alto? I telespettatori pretendono si saperlo
NON LO SAPRAI MAI, SMETTILA DI CHIEDERE.SONO TAPPO, NON INFIERIRE, OKAY?

Dimmi come ti vedi fra dieci anni? 
In uno scafandro, a lavorare in qualche laboratorio di ricerca sui virus pericolosi e mortali, tipo ebola e hiv. Quei tipi di laboratori dove per uscire dallo scafandro devi prima farti una doccia con l'acido per eliminare i residui. Quella è vita. #lifegoal

Hai progetti nell'immediato futuro per il blog? 
Al momento mi sto mettendo in contatto con un'artista canadese, Sophie Labelle (trovate su fb sia lei che la sua pagina "Assigned Male Comics") per scrivere un articolo su di lei e sull'importanza della visibilità all'interno della comunità transgender. Poi ho un review tour per settembre e post a random


Hai mai pensato di costruire una torre fino al cielo? 
No, direi che il discreto fallimento della costruzione della torre di babele funge da buon deterrente

Sei mai riuscito a leccarti le sopracciglia con la lingua? 
No e non vedo perchè dovrei

Se dovessi vivere su un isola deserta e ci fosse un personaggio famoso, chi non vorresti proprio?
Trump. Finirei per ammazzarlo. ANZI NO, HO CAMBIATO IDEA, TRUMP É PROPRIO UNA BELLA IDEA MA GUARDA UN PO'.

Quanto è importante per il blog il cioccolato? 
Tantissimo. anzi se avete del cioccolato in più vi lascio il mio indirizzo e speditemelo a casa

Hai mai pensato a cambiare il nome del tuo blog? 
Ho cambiato il nome un paio di volte al blog, nel primo periodo di assestamento, ma ora sono soddisfatto e non penso lo cambierei di nuovo

Dicci sei passioni che hai
Mi piace leggere, inventare storie che poi non scrivo perchè sono pigro, coccolare i miei gatti, ascoltare musica, guardare film... una volta guardavo pure un botto di serie tv, ma qui dove vivo ora non riesco più, non mi si caricano. 
Un anno che vivo senza, non chiedetemi come ho fatto a tenere botta, non lo so manco io

ogni tanto disegno, ma solo se nono davvero ispirato. 


Ogni quanti giorni entri nel blog?
Non ho una routine regolare, non ancora. per ora entro solo quando ho qualcosa da pubblicare


Che amico sei? 
Sono quello in ferie dalla vita sociale. troppa ansia. ne parliamo poi nella prossima vita.



Interessante non trovate? Comunque passate dal suo blog parla anche di me nella sua biografia e da egocentrico vi consiglio di leggerla.
Vi lascio con alcune foto.
Sappiate che è un maniaco di gatti...ma maniaco veramente.